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EUDR: attesa la conferma per la proroga dei termini

31/10/2024

La Commissione Europea ha recentemente proposto una proroga di 12 mesi per l'entrata in vigore dell'European Deforestation-free Products Regulation, un regolamento con un forte impatto per molti settori, tra i quali quello del caffè.

Una proroga attesa per un’attuazione efficace

La nuova scadenza, di cui si attende a giorni la conferma, sposterà l'applicazione della normativa al 30 dicembre 2025 per le imprese medie e grandi, e al 30 giugno 2026 per quelle micro e piccole. Si tratta della risposta della Commissione Europea alle preoccupazioni espresse da vari attori economici e dai partner internazionali rispetto alla capacità di conformarsi alle nuove regole in tempi, ritenuti da molti, proibitivi.

La notizia, infatti, ha suscitato sollievo in molti settori, incluso quello del caffè, dove la complessità delle catene di approvvigionamento e la necessità di tracciabilità richiedono ingenti investimenti in tempo e risorse.

Il caffè è una delle commodity maggiormente interessate dall'EUDR e al tema della deforestazione, ma ad oggi non tutti gli attori coinvolti sono ugualmente preparati a questo cambiamento che va ad impattare in particolare sui processi di due diligence e di tracciabilità. 

La situazione attuale impone una riflessione

Per questo, per aziende che, come Qahwa Limited, operano in tutta Europa, il rinvio deve rappresentare un’opportunità per strutturarsi ulteriormente in vista dell’attuazione delle nuove regole. Deve significare farsi trovare veramente pronti ad affrontare il futuro.

Qahwa Limited, si impegna già da anni a garantire la sostenibilità dei propri prodotti e la trasparenza dei processi: il rapporto diretto con i produttori, le visite regolari alle piantagioni ci permettono di individuare le coltivazioni che applicano concretamente processi rispettosi dell’ambiente e delle persone. Per questo il caffè che Qahwa distribuisce in tutta Europa rispetta rigorosi standard ed è tracciabile lungo tutta la filiera. Non a caso Qahwa Limited è già in possesso delle certificazioni Bio , Fairtrade e Rainforest.

Un passo verso una transizione più graduale

Sebbene necessaria, la proroga non ridurrà l’urgenza di intervento, ma offrirà a tutti gli operatori un percorso più graduale per raggiungerne la conformità piena. 

Una finestra temporale che le imprese del caffè devono usare per affinare i propri processi, costruendo un dialogo con i produttori e  migliorando il monitoraggio e la verifica dei parametri di sostenibilità delle coltivazioni e del proprio modello di business. 

Guardare al futuro con consapevolezza

Essere informati e pronti a rispondere alle sfide di un mercato globale fa parte della missione di Qahwa. Per questo abbiamo da subito interpretato questa notizia non come un passo indietro, ma come un’occasione per garantire che l’industria del caffè, e non solo, adotti concretamente pratiche sempre più responsabili. 

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